Li ricordo cosi, che si guardano in cagnesco, fianco a fianco, complementari, uno primario uno secondario, nella penombra di un ufficio giallo. Me ricordo cosi, a difendere il loro spazio, a contendersi la servitù, pronti ad azzannare l'osso più grande. Me li ricordo cosi, esseri eterni, come solo Dei e semidei sanno essere, o forse demoni. Me li ricordo cosi, esseri senza nome. Me li ricordo cosi, che se per sbaglio li nominavi, comparivano alle tue spalle. Me li ricordo cosi, un parcheggio, un telefono, una calcolatrice, il mio sgarzillo!!!