Avrebbero voluto essere 300...

...ma erano solo 2!

L'esercito di Ackins si avvicinava da oriente, i generali dell'imperatore Nigrelrse, al comando di milioni di famelici procedures, erano ormai alle porte di Cusanopoli Micronosmilan, ultimo baluardo a difesa del regno di Marchionne I di Pescar. Marcellide primo consigliere del divino Armandiade, governatore di Cusanopoli, si incaricò subito di formare un esercito per fermare gli assalitori alla piana di Bressopili. Subito Dekus si armò di scudo e lancia e fu al fianco del consigliere. Pronti alla battaglia i due eroi Ipiani si voltarono per dare ordini al loro esercito....fu cosi che si accorsero che il piazzale della conchiglia era vuoto tranne che per un paio di persone; una il mercante di Martinelide si avvicino ai due guerrieri e disse: "n nn no non gua gu guar da da te mmmmm me, so so so sono so so so solo un mercante" e subito si avvio al suo emporio. Allora i due guerrieri si avvicinarono al'unica persona rimasta nella piazza, un giovane ateniese di nome Samuelide. "sono felice di vedere un giovane ateniese pronto a combattere al nostro fianco" "zzzzzzz" "ehi giovane" "zz eh? zz come? dove?" "ti stavo dicendo che la nostra sara un impresa eroica ricordata per millenni dalla storia cantata dai...." "si si ma ora devo andare mi ero appisolato un attimo, ci vediamo gente" detto questo il giovane si allontano.

rimasti soli i due eroi si avviarono a passo deciso verso le porte della citta.

Prima di uscire incontro al loro destino furono avvicinati da Cintia, la messale del tempio di armandiade, che porse loro una benedizione e li salutò con la rituale frase:

"Tornate con gli scudi o almeno fateli restituire che non abbiamo ancora finito di pagarli....."